Ultima modifica: 7 Ottobre 2014
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Comunicato stampa: "Ci rifiutiamo … aiutati che …"

Iniziativa di volontariato degli studenti per il recupero della struttura appena acquisita in Via Napoli.

repubblicaIstituto di Istruzione Secondaria Superiore UE

“L. EINAUDI”

Centro Risorse contro la Dispersione Scolastica e la Frammentazione Sociale
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 Foggia, 05/10/2014

Comunicato stampa

Mercoledì 8 ottobre 2014 dalle ore 8,30 presso l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “L. Einaudi” in via Napoli (ex Rosati) si svolgerà l’attività “Ci rifiutiamo … aiutati che …”

ManifestoIniziativa di volontariato degli studenti per il recupero della struttura appena acquisita in Via Napoli.

I ragazzi di tutti gli indirizzi dell’istituto, insieme per fare la scuola più bella,  parteciperanno ad una grande operazione di pulizia e riqualificazione per ribadire la necessità di vivere e studiare in un contesto accurato e accogliente. Una mattinata davvero speciale che vedrà gli studenti uniti per “riconquistare” e prendersi cura della scuola, ripulendo i cortili e gli spazi interni della stessa, affinché sentano “propria” la scuola in cui vivono, la rispettino e se ne prendano “cura”, anche attraverso un piccolo gesto fatto tutti insieme che, se prolungato nel tempo, potrà produrre un reale cambiamento.

Vuole essere anche una grande giornata di festa, partecipazione e riflessione. Ogni studente, nel suo piccolo, può e deve diventare custode di una scuola che va tutelata e valorizzata attraverso azioni concrete per dire basta al degrado e all’incuria delle istituzioni e nello stesso tempo   diffondere una nuova consapevolezza di impegno civico e responsabilità.

 Il tutto per richiamare anche l’attenzione della Istituzione che pur avendo, Del.  n. 99 del 09/04/2014 e n. 182 del 08/7/2014, stabilito  il trasferimento dell’Istituto  Alberghiero “Einaudi” dalla sede di Torre di Lama (14 Km da Foggia) alla sede di Via Napoli (ex Rosati), non ha effettuato a tutt’oggi  i lavori di adeguamento della struttura alle esigenze di un istituto costituito dagli indirizzi alberghiero, commerciale, socio-sanitario e di grafica e comunicazione.

Nella sede di piazza Goppingen, sede storica dell’Istituto, gli alunni sono costretti ad effettuare i doppi turni, con ripercussioni sia sul lavoro dei  docenti, con orario distribuito sul’’intera giornata, sia per gli alunni, tra cui molti pendolari peraltro minorenni, costretti a viaggiare in orario serale con mezzi che non sempre garantiscono il rientro dopo una certa ora e sia per i genitori investiti di tale disagio.

Il tutto a causa della lentezza, della superficialità e forse anche dell’incuria con cui vengono effettuati i lavori di cablaggio dell’Istituto di via Napoli, immobile abbandonato a se stesso da svariati anni, che è requisito essenziale per poter consentire lo spostamento degli uffici di segreteria che sono così a tutt’oggi presenti presso la sede storica dell’Einaudi di Piazza Goppingen.

Nella sede di Via Napoli è’ necessaria l’effettuazione dei lavori per bonificare le condizioni di degrado impiantistico, igienico sanitario e funzionale di alcuni locali, aggravatesi per effetto di svariate infiltrazioni di acqua riscontrate soprattutto in corrispondenza dei giunti tecnici tra i vari corpi di fabbrica costituenti il complesso scolastico e provenienti dal lastrico solare; ci sono ancora problemi con la linea telefonica da poco installata che funziona a giorni alterni; Inoltre, mancano i laboratori di cucina e pasticceria e non si sa quando saranno realizzati; questi sono laboratori essenziali ed imprescindibili per l’indirizzo di studio. Siamo anche in attesa del cablaggio didattico dell’istituto per permettere l’utilizzo delle LIM nelle aule , dei laboratori di informatica, di matematica, di lingue e di grafica. Siamo al mese di ottobre e la scuola può fornire solo l’offerta formativa di base manca ancora quella di tipo professionale, insomma una scuola a metà e figlia di un “dio minore”.

Il dirigente scolastico

Leonardo Antonio Soldo