Istituto di Istruzione Superiore Einaudi

Circ. n. 246                                                                                                                                                                            Foggia, 26 marzo 2020

Alle Studentesse e agli Studenti

Ai loro Genitori

Al personale Docente

SEDE

OGGETTO:   Considerazioni e indicazioni operative per affinare la conduzione della didattica a distanza (DAD).

Con l’attivazione dello stato di emergenza, per rischio sanitario connesso all’infezione da Coronavirus, anche la nostra scuola si è attivata con il team digitale, costituito dai proff. Carlucci, Filaseta, Formica, Rauseo, Rungetti, per garantire in qualche modo il diritto allo studio, facendo ricorso alla didattica a distanza (DaD).

Grazie al supporto del team e dei tecnici di laboratorio, una buona parte di docenti si è subito cimentata nella sperimentazione di varie soluzioni che potessero dare avvio alla nuova e imposta modalità di insegnamento. A loro, a nome di tutta la comunità scolastica va il mio doveroso ringraziamento.

Trascorsi i primi giorni di prove e sperimentazioni, seguiti anche da confronti informali con alcuni docenti, RSU, referenti di Dipartimento, Funzioni Strumentali e staff di Dirigenza, è il momento di fare il punto della situazione sulla DaD e indicare una strada comune da percorrere.

Per portare avanti correttamente la Didattica a distanza si è ritenuto necessario regolamentare:

• Le modalità di realizzazione della DaD anche con riguardo all’inclusione scolastica
• La tracciabilità dell’azione formativa
• La valutazione in itinere con la DaD

Modalità di realizzazione della DaD anche con riguardo all’inclusione scolastica

Al fine di garantire il diritto all’istruzione e il rispetto del tempo da dedicare allo studio, le attività didattiche verranno erogate in via prioritaria al mattino, tramite piattaforme informatiche sincrone (ossia con coinvolgimento in tempo reale degli studenti partecipanti), cercando di seguire l’orario previsto di ciascun docente, oppure concordando insieme, per evitare sovrapposizioni. Laddove i docenti utilizzino modalità asincrone (invio di materiali e post via web con WhatsApp, mail, “Collabora”, “Materiale didattico”, ecc.), avranno cura di predisporre i lavori perché questi vengano affrontati dalle studentesse e dagli studenti negli orari a loro riservati.

Si invitano i docenti a lavorare in sinergia, condividendo le iniziative con gli insegnanti tecnico pratici e con quelli di sostegno che sono chiamati a svolgere il proprio ruolo di supporto in condizioni oggettivamente critiche. Occorre prestare particolare attenzione agli alunni con disabilità e BES in quanto con la DaD “peggiorano le disuguaglianze”. A tal proposito si invitano i docenti a leggere un’intervista del pedagogista Dario Ianes (https://tinyurl.com/dad-ianes) dove suggerisce dei modi per rendere la DaD inclusiva.

I docenti potranno assegnare compiti ed effettuare prove di verifica secondo le forme e modi ritenuti più consoni. Gli studenti devono essere responsabilizzati, anche con l’aiuto dei loro genitori, affinché lo sforzo della scuola non venga vanificato da atteggiamenti di apaticità e disinteresse, non essendoci alternativa in queste condizioni di emergenza. A tal fine si invitano i docenti coordinatori di classe a contattare, anche ripetutamente, le famiglie degli studenti poco partecipativi.

Attualmente i docenti stanno utilizzando prevalentemente le piattaforme Google Meet, WebEx di Cisco, Zoom. Pertanto si ritiene che possa considerarsi lo standard e quindi si consiglia a quanti non abbiano ancora provveduto di prendere contatti con il team digitale per suggerimenti circa il loro uso. In ogni caso il loro impiego dovrà essere documentato sul Registro elettronico, come indicato più avanti.

La tracciabilità dell’azione formativa

I docenti devono compilare il registro elettronico AXIOS che rappresenta il canale di comunicazione ufficiale con gli studenti e i lori genitori o tutori, i quali avranno così la possibilità di controllare l’attività DaD che si svolge e la partecipazione o meno dei propri figli.

Per ogni attività svolta con uno o più studenti avranno cura di:

• inserire l’argomento trattato;
• indicare le risorse utilizzate (libro di testo, materiale pubblicato o inviato nella sezione Materiale didattico di AXIOS);
• indicare la modalità utilizzata (Voce Materiale didattico, piattaforma COLLABORA, Classe virtuale – link dell’URL, WhatsApp, ecc.);
• indicare gli eventuali compiti assegnati;
• riportare come “presenti” coloro che hanno partecipato all’attività svolta per avere in seguito un quadro sull’effettiva partecipazione di ciascuno studente alla DaD.

Gli studenti devono essere consapevoli del fatto che la loro partecipazione attiva, (pur se a distanza) è a proprio interesse e che la stessa viene monitorata anche attraverso la “presenza”.

La valutazione in itinere con la DaD

È ovvio che per dare un senso alla DaD, sia necessaria anche una valutazione che va fatta in itinere perché se l’alunno non è subito informato che ha sbagliato, cosa ha sbagliato e perché ha sbagliato, la stessa si trasforma in un rito sanzionatorio, che nulla ha a che fare con la didattica, qualsiasi sia la forma nella quale è esercitata.

La Nota MIUR n. 388 del 17 marzo 2020 suggerisce che “le forme, le metodologie e gli strumenti per procedere alla valutazione in itinere degli apprendimenti, propedeutica alla valutazione finale, rientrano nella competenza di ciascun insegnante e hanno a riferimento i criteri approvati dal Collegio dei Docenti. La riflessione sul processo formativo compiuto nel corso dell’attuale periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza sarà come di consueto condivisa dall’intero Consiglio di Classe”.

Pertanto, in attesa di conoscere le future decisioni del governo, i docenti attribuiranno man mano delle valutazioni in itinere alle attività proposte, sia per “misurare” l’apprendimento, sia per registrare l’impegno e la partecipazione. Tali valutazioni andranno annotate nel registro elettronico.

Per monitorare il buon andamento della DaD si prevede anche l’utilizzo di questionari on-line rivolti a docenti, studenti e genitori.

Fiducioso di aver chiarito a sufficienza come portare avanti questa esperienza di DaD, ringrazio anticipatamente tutti voi, studenti, famiglie e docenti, per la collaborazione che darete tutti insieme, con la speranza che al più presto si possa tornare alla normalità.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
     (ing. Michele Gramazio)
Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993