Tragedia sfiorata a Torre di Lama
Gravissimo incidente stradale presso la sede di Torre di Lama
Era inevitabile. Nonostante le numerose segnalazioni effettuate nel corso di questi lunghi anni, pare che nessuno si renda conto della gravità della situazione in cui versa la nostra sede didattica di Torre di Lama. Forse l’incidente odierno servirà ad aprire gli occhi a chi finge di non capire che movimentare più di 400 alunni con mezzi obsoleti, se non addirittura pericolosi, per condurli da Foggia a Torre di Lama, a più di 15 km di distanza costituisce un autentico azzardo.
Oggi si è sfiorata la tragedia: un’auto proveniente da San Marco in Lamis con a bordo 2 persone si è scontrata frontalmente con uno dei mezzi che l’ATAF mette a disposizione per effettuare il trasporto degli alunni. L’impatto, come evidenziano le foto, è stato molto violento, al punto che si è reso necessario il trasporto di circa 60 alunni al Pronto Soccorso, e, di questi, cinque sono tuttora ricoverati presso il reparto di Neurochirurgia. Ancora peggio è andata ai due sfortunati occupanti l’autovettura: la passeggera è ricoverata in rianimazione ed anche l’autista ha subito fratture e traumi che richiederanno interventi chirurgici.
La tragedia sfiorata era, purtroppo, annunciata da tempo. Non è possibilie continuare ad ignorare il problema! L’alberghiero ha diritto ad una sede a Foggia, è ora di finirla con promesse vane e fumose.
NON VOGLIAMO ASPETTARE CHE CI SCAPPI IL MORTO!
I mezzi che l’ATAF mette a disposizione sono insufficienti per effettuare il servizio in condizioni di sicurezza, se poi aggiungiamo che lo stato della strada provinciale che conduce a San Marco in Lamis è, a dir poco, penoso, che quando piove, e stamattina pioveva, le cunette invece di canalizzare le acque riversano fango sulla carreggiata e che la tenuta dell’asfalto è sicuramente insufficiente, il quadro si completa.
Non ci sono le condizioni di sicurezza necessarie per movimentare una massa di alunni così numerosa. Il diritto allo studio deve essere garantito a questi ragazzi e le famiglie hanno, a loro volta, il diritto di sapere che i propri figli non corrono pericoli per recarsi a scuola.
E’ arrivato il momento di procedere ad una vera razionalizzazione della rete scolastica e di trovare una sede decorosa a questi ragazzi la cui unica colpa è quella di desiderare di avviarsi ad una professione, quella alberghiera, che, non dimentichiamolo, è una delle poche che ancora riesce a garantire uno sbocco lavorativo in un territorio afflitto da una cronica carenza di posti di lavoro.
All’interno della cinta urbana ci sono scuole semivuote o, addirittura, chiuse mentre a Torre di Lama l’Istituto scoppia e siamo costretti ad ospitare classi di 28/30 alunni in aule che ne potrebbero contenere poco più della metà. La nostra sede di Torre di Lama, peraltro già più volte visitata da ladri e devastata da furti ed atti vandalici, non è più in grado di reggere l’utenza dell’alberghiero, al punto che le classi prime e l’intero corso di Accoglienza Turistica sono ospitati presso la sede centrale, ma tutto ciò deve terminare!
L’Istituto è pronto ad accettare soluzioni purchè vengano garantiti, comunque ed in ogni caso, il diritto allo studio ed alla sicurezza dei propri alunni.
Questo è quanto il nostro Dirigente Scolastico, Prof. Soldo, avrebbe voluto dire oggi nelle sedi opportune e non solo alle televisioni ed alle testate giornalistiche che hanno dato voce alle nostre legittime preoccupazioni. Peccato che quando, dopo aver accompagnato alcuni ragazzi al Pronto Soccorso ed essersi accertato che a tutti venissero garantite le cure del caso, si sia recato dal Commissario Straordinario della Provincia di Foggia non abbia potuto esporre le nostre ragioni in quanto il dott. Costantini non ha ritenuto opportuno ricevere il nostro Dirigente!
Vorrà dire che le nostre ragioni le esporremo diversamente…